Metato di Cecciola
Nel borgo di Cecciola si trova un antico metato, restaurato, ripristinato all’originaria funzione e attualmente in attività.
Si tratta di edificio di servizio di architettura paleoindustriale per essiccare le castagne; in passato ha avuto un ruolo fondamentale per l’economia delle popolazioni montanare.
La piccola costruzione è a pianta rettangolare con tetto a due falde, caratterizzata in facciata da un portalino d’ ingresso.
Internamente si apre un unico vano diviso, a metà altezza, da alcuni travetti su cui erano distese le castagne, la cui essiccazione era assicurata dal calore proveniente da un tappeto di braci, ravvivate continuamente.
Ciascuno dei locali ha una propria apertura di accesso dotata di portello. L'apertura relativa allo spazio superiore al graticcio, è rappresentata da una finestra laterale che viene utilizzata per caricare le castagne che vengono raccolte nel castagneto di Cecciola. L'apertura nella parte inferiore è posta sulla facciata e serve per accendere e alimentare il fuoco.