Poggio del castello e sentiero dei Vallisneri

Il sentiero parte dal parcheggio della Villa di sopra in prossimità di un cartello esplicativo della zona tramite un disegno. Da qui si scende verso il canale Montada ed i suoi piccoli affluenti, li si attraversa tramite guadi in una zona nascosta, ombrosa con limpide acque che scavano le rocce formando morfologie particolari tra cascatelle, vasche e scivoli,un ambiente frequentato dai ragazzi in cerca di fresco e di avventura.

Passando dall'altro versante si cammina in un ambiente molto differente a causa dell'esposizione al sole, con presenza di vegetazione particolare (tra cui molto diffuso è l'elicriso, pianta aromatica non comune a queste latitudini ed altezze).

Il sentiero, panoramico e stretto, consente di vedere da vicino gli antichi e bei muretti a secco, testimoni di manualità ormai perse e di un mondo dove anche queste zone così impervie erano coltivate. Il percorso arriva nel sito dove era il Castello. Poi si arriva nella zona del Perdar, dove i ragazzi, decenni fa, andavano a riempire le fiaschette con l'acqua.

Da qui si scorge "La Grottona", enorme roccia arenacea squadrata che fungeva da "orologio": quando l'ombra la raggiungeva era il segnale per rientrare in paese.