Cappella di San Giuseppe
L’oratorio, a ridosso del cimitero, risale al XVIII secolo, costruito da Gian Lorenzo Basetti in due tempi e aperto con un Decreto di Maria Luigia conservato in archivio parrocchiale.
Sulla facciata dell’Oratorio di S. Giuseppe sopra la porta d’ingresso, è stata inserita una Formella in marmo apuano all’interno di una spessa cornice in monoliti di arenaria zigrinata.
Alla base della formella troviamo l’iscrizione GIUSEPPE BASETTI P.S.D. 1703
La scena rappresentata è un episodio dell’infanzia di Gesù legato alla Strage degli Innocenti, narrato nel Vangelo di Matteo (2,13-23), in cui Giuseppe, con Maria e Gesù bambino, fugge dall’Egitto. La strana rappresentazione della Sacra famiglia in viaggio mostra un Giuseppe in piedi che cammina trasportando una croce sulla spalla alla quale sono appesi cesti e panni; tiene la corda che lega il muso dell’asino che trasporta sulla schiena Maria con in braccio il Bambino; sullo sfondo alle spalle, una palma che riporta agli sfondi esotici dell’Africa Settentrionale.
La maestà si trova nell’area di passaggio di una delle Vie Storiche dell’Emilia-Romagna, la Via di Linari, che collega la città di Fidenza all’abazia di Linari nei pressi del Lagastrello, sulle orme degli antichi pellegrini. Parallela alla Via Francigena, la Via di Linari si congiunge con diversi cammini in zona di crinale che proseguono verso Pontremoli, Lucca, Roma.